Autoprevisione del traffico organico
Cari amici, sono felice di salutarvi tutti! Oggi parleremo di come prevedere autonomamente il traffico organico. Si tratta di una cosa molto utile perché, quando si tratta di ottimizzazione SEO, è importante capire il risultato atteso, soprattutto se siete proprietari di un sito web. In questo articolo confronteremo diversi approcci, strumenti e servizi di previsione che possono aiutarvi in questo senso.
Che cos’è la previsione del traffico?
La previsione del traffico è una combinazione di processi analitici per determinare il potenziale delle posizioni di ricerca, il numero di visitatori e le risorse necessarie per pianificare l’ottimizzazione SEO.
Sulla base di questi dati, è possibile stimare le entrate previste dalla SEO, il che è particolarmente importante per i blog personali, l’e-commerce e i siti di notizie. Durante la previsione, dovrete determinare il CTR, il tasso di conversione, il volume di vendite del vostro prodotto/servizio e altri indicatori che influenzano il risultato finale.
È importante notare che non esiste un metodo di previsione unico per la SEO. Inoltre, questo processo non è semplice, motivo per cui ci sono numerosi dibattiti su come ottenere i risultati più accurati. Tuttavia, nonostante la mancanza di una garanzia al 100%, le previsioni possono sicuramente aiutare le aziende, le società o i singoli individui a coordinare le loro azioni prima di iniziare l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
La previsione del traffico è quindi utile per:
● I proprietari di aziende che vogliono capire il rapporto approssimativo tra costi e ricavi dell’ottimizzazione SEO;
Gli specialisti SEO che vogliono ottenere un vantaggio competitivo e/o migliorare la comunicazione con i clienti.
Esistono quattro approcci diversi alla previsione del traffico:
1. Utilizzo dello strumento a pagamento Semrush e dei suoi servizi interni per la previsione;
2. Il nostro metodo, che può prevedere il traffico per 6/12 mesi utilizzando strumenti gratuiti;
3. Metodo di stima del traffico basato su dati storici;
4. Metodo bonus, adatto agli specialisti di livello avanzato.
Metodo 1 – Previsione con Semrush
*Questa non è una pubblicità per il servizio. Potete utilizzare qualsiasi servizio simile, come Ahrefs o SerpStat, con lo stesso successo.
Nel suo blog, Semrush scrive di prevedere non solo il traffico organico, ma anche le conversioni, i lead e le vendite. Questo aspetto non è più legato alla SEO, ma alla fine dell’articolo forniremo le formule come bonus.
Per prevedere il traffico organico utilizzando il servizio Semrush, dobbiamo prendere il volume di ricerca mensile per le parole chiave di interesse e moltiplicarlo per il CTR del nostro sito web.
Volume di ricerca – il numero medio di ricerche di una parola chiave al mese.
CTR organico – la percentuale di query di ricerca che generano clic sul vostro sito web nei risultati di ricerca.
*Nota importante: “Per una previsione più accurata del traffico, si consiglia di utilizzare i dati CTR della Google Search Console. Tuttavia, se il vostro sito web è nuovo o non avete effettuato in precedenza alcuna ottimizzazione SEO, potete utilizzare i valori medi della ricerca Semrush”.
ricerca di Semrush”.
Ecco i risultati effettivi della ricerca sul CTR:
Passiamo ora direttamente agli strumenti di raccolta dati per le previsioni future. Per raccogliere le parole chiave, utilizzeremo uno strumento chiamato Keyword Magic Tool.
Andate alla pagina principale del servizio e inserite la parola chiave che ci serve. Ad esempio, prendiamo la query “film” per raccogliere le parole chiave per un sito web di cinema.
Cliccando sul pulsante Cerca, otterremo immediatamente una serie di parole chiave, inizialmente ordinate per volume di ricerca.
Successivamente, raccogliere le parole chiave necessarie ed esportarle in un file.
Una volta raccolto l’elenco delle parole chiave necessarie, andiamo su Google Search Console per vedere il CTR delle pagine di destinazione per le nostre parole chiave.
Previsione mensile del traffico organico =
volume di ricerca mensile per le parole chiave x CTR (prenderemo il CTR medio dello studio).
Prendiamo la query di ricerca “film vicino a me” e il suo volume di ricerca mensile negli USA, che è di 3.350.000 unità. Prendiamo il CTR medio sui dispositivi mobili per la quinta posizione nella SERP: 5,6%. Ora utilizziamo la nostra formula.
3,350,000 x 5.6% = 187,600
Il numero è certamente impressionante, ma non è affatto preciso, poiché tiene conto solo di due parametri. Per i lettori particolarmente attenti, ricordiamo che abbiamo preso una query che nella maggior parte dei casi può apparire nei risultati di ricerca ampliati utilizzando Google Maps e i Profili aziendali. Inoltre, i dati sono stati presi solo per un mese, il che riduce la precisione.
Si consiglia inoltre di monitorare i risultati dei propri concorrenti, per i quali è sufficiente aprire lo Strumento di ricerca organica. Inserire il dominio del concorrente e vedere le sue posizioni per le parole chiave.
Passiamo ora alle Classifiche per vedere le posizioni per le parole chiave più importanti.
Ora potete analizzare costantemente i cambiamenti nelle posizioni dei vostri concorrenti e adattare la vostra strategia di ottimizzazione per i motori di ricerca.
Metodo 2 – Previsione gratuita del traffico per 6/12 mesi
Cominciamo a prendere il nostro oggetto di previsione. Nel nostro caso, prendiamo il sito web di un’azienda che vende auto nuove e usate a Brooklyn. All’interno della parola chiave principale, prendiamo “concessionaria auto brooklyn”. Andiamo su Google, entriamo in modalità incognito e osserviamo le prime righe della SERP.
*Nota importante: è auspicabile utilizzare solo i siti web in cui viene utilizzata la pagina principale nei risultati di ricerca. Non utilizzate le pagine di categoria dei negozi online e dei siti aggregatori. Solo siti di nicchia che sono concorrenti diretti.
Ora prendiamo 3 siti web di concessionari che vendono anche automobili.
1. Brooklyn Automall
2. Brooklyn Auto Sales
3. Centro commerciale Plaza Auto
Ora aggiungiamo i siti web raccolti al servizio Metrica; ecco un esempio. Raccogliamo i dati per un anno.
Apriamo Google Sheets e iniziamo il calcolo. Per prima cosa, scriviamo
i dati sul traffico mensile di ciascun sito web per gli ultimi sei mesi (prendiamo i dati da aprile a settembre 2023). Quando si raccolgono i dati, si cerca di evitare picchi anomali di traffico con una grande deviazione dai valori medi.
Successivamente, calcoliamo il valore medio per ogni mese e poi troviamo il valore medio dei valori medi. Alla fine: il valore medio più alto per mese è il possibile risultato raggiungibile entro 12 mesi, il valore medio evidenziato in verde è il possibile risultato raggiungibile entro 6 mesi.
Ecco il link alla tabella modello – Previsione
Sì, come nel primo metodo, i risultati sono lontani dall’ideale, ma i risultati diventano chiari su una distanza più lunga.
Metodo 3 – Previsione basata sui propri dati storici
Un altro metodo piuttosto semplice, adatto solo se avete già svolto un lavoro di ottimizzazione SEO e se il vostro sito web dispone di indicatori di traffico storici.
Ad esempio, accedendo al servizio Google Analytics, si può vedere che il traffico organico è aumentato del 10% in 12 mesi. In base a una semplice logica, si può concludere che, applicando gli stessi sforzi di ottimizzazione, si può aumentare il traffico di un altro 10% nello stesso periodo di tempo.
Certo, questo approccio è il meno accurato perché non tiene conto delle tendenze dei motori di ricerca e dei vostri concorrenti, ma fornisce una comprensione di base su come strutturare meglio la vostra strategia SEO.
Questo metodo non sarà descritto in modo esaustivo perché utilizza un complesso modello di apprendimento automatico. Le previsioni vengono effettuate utilizzando uno script e i dati caricati nel modello.
Il metodo è descritto dai nostri colleghi del Search Engine Journal ed è uno strumento professionale che richiede studio e non è assolutamente adatto ai principianti. Questo approccio richiede inoltre una grande quantità di dati. Ecco un estratto degli autori:
“La frequenza di raccolta dei dati determina completamente l’intervallo di tempo necessario per le previsioni. Ad esempio, se i dati vengono raccolti quotidianamente sulla base dell’analisi del sito web, si avranno più di +- 720 punti dati (un punto dati è un’unità di dati per un periodo di tempo specifico), il che è accettabile.
Nel caso di Google Trends, dove i dati vengono raccolti settimanalmente, ci vorranno almeno 5 anni per ottenere 250 punti dati. In ogni caso, è consigliabile concentrarsi su un intervallo di tempo che fornisca almeno 200 punti di dati (questo numero si basa sulla nostra esperienza personale).”
Per ottenere i calcoli, è necessario passare attraverso le seguenti fasi:
● Estrarre i dati e creare grafici;
● Calcolare il modello matematico migliore;
● Effettuare test statistici sulle serie temporali;
Stimare il numero di parametri per SARIMA (modello di apprendimento automatico);
Testare i modelli e procedere con le previsioni;
Interpretare ed esportare le previsioni ottenute.
I vantaggi del modello includono un’elevata accuratezza.
Gli svantaggi includono una forte dipendenza dall’accuratezza e dalla quantità dei dati.
Se avete un’importante testata giornalistica e volete prevedere con precisione l’ottimizzazione dei contenuti evergreen, vi consigliamo di mostrare questo materiale al vostro specialista SEO.
Ecco il link alla metodologia.
Conclusione
Cari amici! Grazie per aver letto l’articolo fino alla fine!
Ci auguriamo che i metodi di previsione sopra menzionati vi aiutino a sviluppare la vostra strategia SEO o quella dei vostri clienti. Sì, sappiamo che i metodi sopra descritti non pretendono di essere altamente precisi, ma il tempo richiesto per il loro calcolo è minimo.
Vi consigliamo di utilizzarli per vedere la direzione più probabile degli eventi negli intervalli di tempo desiderati. Saremmo lieti se ci descrivesse i metodi di previsione che utilizza.