Come promuovere attraverso le query chiave “…vicino a me”
Un saluto a tutti! Oggi parleremo di come promuovere attraverso le query di ricerca “… vicino a me”, analizzeremo alcune sfumature e scopriremo quanto è efficace.
Di recente ci siamo imbattuti in un sito web chiamato 5-starplumbing.com, che fornisce servizi idraulici a Sacramento e San Jose. E attirano attivamente il traffico attraverso query simili nei risultati di ricerca:
Sappiamo tutti che si tratta di una strategia di lunga data, che prevede l’acquisizione di domini correlati alle query di ricerca. Tra l’altro, proprio di recente (a fine ottobre), su Verge è stato pubblicato un articolo sull’influenza dei nomi delle aziende legati alle query di ricerca.
Ma il problema è che spesso le aziende ignorano alcune query come
“caffè vicino a me”, “negozio vicino a me”, ecc. Ed è un peccato, perché il loro volume di ricerca è enorme e l’intento è spesso commerciale o transazionale, il che le rende super rilevanti per le aziende locali.
Parole chiave “vicino a me
Ma prima di parlare delle parole chiave in sé e della loro ottimizzazione, parliamo dei pro e dei contro di questo metodo.
Il problema principale è la distanza, che è il fattore più importante per il posizionamento di questo tipo di parole chiave. Se utilizziamo la query “caffè vicino a me”, la maggior parte delle caffetterie non si posizioneranno se non sono effettivamente vicine a me.
Supponiamo che il proprietario di una caffetteria voglia che gli abitanti di Sacramento, Los Angeles e New York trovino il suo locale quando cercano “il miglior caffè vicino a me”.
Per farlo, deve ottimizzare il proprio sito web e il profilo Google Business (recensioni) per la query “miglior caffè” + la caffetteria deve avere effettivamente sedi offline in queste città. E non solo in queste città, ma anche vicino alla persona che effettua la ricerca. È un po’ problematico, vero?
La domanda principale è: Ha senso per una caffetteria o un ristorante di uno stato/città cercare di posizionarsi nelle ricerche per queste query in altre città o regioni?
Naturalmente, se stiamo parlando di fast food, in situazioni in cui è possibile aprire una cucina al buio per le consegne e fornire i propri servizi in qualsiasi città, allora ha senso. Un altro caso è quello in cui il vostro ristorante è davvero buono (così buono che i visitatori sono disposti a recarsi da voi da località lontane), ad esempio se avete stelle Michelin o siete noti per un piatto specifico.
Diamo un’occhiata al volume di ricerca complessivo per queste query negli Stati Uniti:
Parole chiave che includono la frase “near me”. Ora analizziamo anche le parole chiave con la frase “best”:
E infine, prendiamo le parole chiave con la frase “nearest”:
Si può notare che queste parole chiave sono molto rilevanti per quasi tutte le aziende locali: ristorazione, autoservizi, servizi tuttofare, negozi di varie direzioni. Enormi tonnellate di traffico locale organico che si convertiranno in vendite.
Una buona notizia: non dovete cercare di ottenere traffico locale al di fuori della vostra area di servizio. Per la maggior parte delle “aziende locali”, è sufficiente coprire l’area in cui si trova l’azienda per raggiungere il livello di profitto necessario attraverso la SEO.
È sufficiente selezionare e concentrarsi sulle parole chiave più popolari per la propria attività e poi ottimizzare il sito web e il profilo Google. Per fare un esempio visivo, torniamo al sito web dell’idraulica. Abbiamo già detto di selezionare le parole chiave per Sacramento, osservando il loro volume di ricerca totale.
Il volume di ricerca totale è superiore a 1000. In realtà, anche solo il 25-30% di questo traffico rappresenta una grande spinta per la vostra portata organica. Cos’altro c’è di positivo in queste ricerche? Le persone non vogliono passare molto tempo a studiare la SERP, trovano l’opzione più veloce e convertono.
Cosa dovete fare?
Ora discutiamo una serie di azioni che vi aiuteranno a conquistare le prime posizioni nei risultati di ricerca per queste query. È interessante notare che non tutto dipende dalla regolare ottimizzazione SEO.
Metodo #1 – Sistemi di recensioni con annunci ottimizzati
Motivate i vostri clienti a lasciare recensioni su piattaforme che si posizionano già ai primi posti nei risultati di ricerca per parole chiave rilevanti per voi. Ad esempio, se avete una caffetteria, basta osservare la SERP per verificare la presenza di tali inserzioni. Ad esempio, per la query “miglior caffetteria” con località Sacramento, le prime tre posizioni sono occupate da 3 aggregatori.
Metodo #2 – Promuovere le recensioni con le parole chiave
È semplice: cercate le recensioni più popolari del vostro locale su piattaforme come Yelp o TripAdvisor e ottimizzate le pagine del vostro sito web e dei social media in base a queste parole chiave.
È una buona idea controllare prima il volume di ricerca utilizzando un qualsiasi servizio gratuito. Se avete un blog, ad esempio, potete creare un articolo sul tema “colazione deliziosa” in cui fornite consigli per preparare una colazione gustosa e invitate gli utenti a visitare la vostra caffetteria, allegando uno screenshot e un link alla recensione.
Metodo #3 – Media locali
Trovate risorse giornalistiche locali o blog personali che possano scrivere un articolo sulla vostra attività o inserirla in un elenco tematico. Potete lavorare sulla base di un baratto o pagare per la pubblicità, purché l’annuncio risulti organico e includa i link al vostro sito web e ai social media.
Potete anche collaborare con un’altra struttura, se avete specialità diverse, e chiedere loro di menzionarvi sui social media con la massima portata.
Metodo #4 – Sfruttare il potere dei social media
Se pensate che la nuova generazione utilizzi Google solo per le ricerche, vi sbagliate di grosso. Oltre il 40% della nuova generazione utilizza i social media come motore di ricerca per trovare ristoranti, abbigliamento e altri tipi di servizi. Grazie ai geotag, i creatori di contenuti possono taggare la posizione delle aziende e gli utenti possono cercarle.
Ecco un esempio tratto da un popolare social network.
Pertanto, collaborare con i blogger sui social media per creare contenuti aumenterà il riconoscimento del marchio e le classifiche non solo su Google, ma anche su piattaforme come Instagram o TikTok.
Metodo #5 – Creare un marchio virtuale
E ora un piccolo life hack. Per generare più traffico per la vostra azienda, potete creare un marchio virtuale. Ad esempio, se avete già ottimizzato la vostra caffetteria per le parole chiave relative al caffè, ma volete ricevere traffico anche per ricerche come “colazione” o “gelato”, potete creare un marchio con queste parole chiave.
Un buon esempio è la catena di ristoranti Denny’s, che ha aperto un secondo marchio chiamato The Burger Den e lo ha ottimizzato per le parole chiave relative agli hamburger.
Quindi, i locali tradizionalmente legati a una cucina o a un piatto possono raggiungere un pubblico più vasto e attirare più traffico organico.
E qual è il profitto?
Per farlo, utilizziamo l’esperienza dei nostri colleghi che hanno pubblicato il loro esperimento su moz.com. Nell’articolo si legge che per il test della parola chiave “near me” sono stati presi 82 siti web, 41 per il gruppo di controllo e 41 per il gruppo di test. Nel gruppo di controllo sono stati modificati i meta tag title e description e il tag H1, aggiungendo la frase “near me“.
L’intero test è durato 5 mesi e sono stati analizzati solo i risultati della ricerca mobile. Nell’ultimo mese, i siti web del gruppo di test hanno visto un aumento di oltre due volte delle impressioni da mobile per la query “near me”, raggiungendo 8.833 impressioni e 46 clic.
Conclusione
Cari amici! Grazie per aver letto l’articolo fino alla fine! Vorrei dire che l’ottimizzazione per parole chiave di questo tipo è davvero uno strumento potente per la SEO locale, quindi vale sicuramente la pena utilizzarlo. Questo è particolarmente evidente nelle grandi città ed è più rilevante per i risultati di ricerca mobile.